giovedì 12 gennaio 2012

3° parte => La Liturgia della Parola

Segue la catechesi di Maria Santissima a Catalina
Giunse il momento della Liturgia della Parola e la Vergine mi fece ripetere: «Signore, voglio oggi ascoltare la Tua Parola e dare frutto abbondante; che il Tuo Santo Spirito mondi il terreno del mio cuore, perché la Tua Parola cresca e si sviluppi, purifica il mio cuore perché sia ben disposto.»
«Voglio che tu stia attenta alle letture e a tutta l’omelia del sacerdote. Ricorda che la Bibbia dice che la Parola di Dio non ritorna senza aver dato frutto. Se stai attenta, resterà qualcosa in te di tutto quello che ascolti. Devi cercare di ricordare tutto il giorno quelle Parole, che lasceranno in te una impronta. Potranno essere una volta due frasi, poi sarà l’intera lettura del Vangelo, qualche volta solo una parola, da assaporare per il resto del giorno; questo si farà carne in te perché è questa la maniera di trasformare la vita, e fare in modo che la Parola di Dio trasformi.» «E ora, dillo al Signore che sei qui per ascoltare ciò che tu vuoi che Egli dica oggi al tuo cuore.»
Ringrazio nuovamente Dio perché mi dà l’opportunità di ascoltare la Sua Parola; chiedo perdono per aver mantenuto un cuore tanto duro per così tanti anni e per aver insegnato ai miei figli ad andare alla Messa la domenica perché così comandava la Chiesa, e non per amore e per il bisogno di riempirsi di Dio... Io che avevo assistito a tante Eucaristie, più che altro come un’obbligo, e avevo creduto con questo di essere salva... Di viverla, nemmeno per sogno, di porre attenzione alle letture e alla omelia del sacerdote anche meno. Quale dolore ho provato per tanti anni persi inutilmente, a causa della mia ignoranza!... Quanta superficialità nelle Messe alle quali assistiamo quando c’è un matrimonio, o una Messa da morto, oppure perché ci teniamo a farci vedere dagli altri! Quanta ignoranza riguardo questa nostra Chiesa e riguardo i Sacramenti! Quanto spreco nel voler istruirci e coltivarci nelle cose del mondo, che in un momento possono sparire senza che nulla rimanga, e che alla fine della vita non ci servono neanche ad aggiungere un minuto alla nostra esistenza! Ma di quello che ci farà guadagnare un poco di cielo sulla terra e poi la vita eterna, non sappiamo niente, e tuttavia ci chiamiamo uomini e donne istruiti...!

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